“Nel video ho cercato di mostrare alcuni aspetti di un processo, in questo caso del coro Calicantus, che di solito non si vedono, sono dietro le quinte: la preparazione, le dinamiche di gruppo e le motivazioni che portano alla realizzazione di un’ esperienza così speciale. In questo senso il concerto finale nel documentario diventa quasi un aspetto secondario. Un altro lato che mi interessa molto è la visione di una attività, in questo caso quella corale, come un insieme di fattori diversi e interconnessi tra loro. Il coro Calicantus certo è musica, questo è il suo scopo principale. Ma trovo che sia anche un sistema educativo, di formazione, che contribuisce a creare elementi ed esperienze che poi i bambini possono portare con sé nell’età adulta. Esperienze non solo musicali ma che toccano anche la scuola, la relazione tra le persone, una certa sensibilità nel vedere il mondo. Per cui il coro diventa un organismo. Mi piace questa idea del coro come di un organismo a tutto tondo, dove la musica è un elemento dell’insieme, è la scintilla iniziale, quasi il pretesto, per far partire una serie di reazioni che vanno a toccare molti aspetti della vita.”

Andrea Crociani, autore del documentario